Sunday, February 13, 2011

Cio' che ho perso.

Una volta potevo fare di tutto, potevo camminare la distanza da casa a Napoli ed indietro se era questo che desideravo, potevo non lasciarmi trascinata nella bugia che significa ascoltare la societa', potevo amare o non amare secondo il mio desiderio perche' ero libera di fare cio'. Era un equilibrio perfetto, oppure magari... vicino alla perfezione. Ma l'ho perso, ho perso tutto in quei otto mesi di silenzio; c'ho provato di rimanere agganciata a me stessa, per lo meno questo sono riuscita farlo, pero' le cose non sono state mai le stesse. La pressione mi invade il cuore che accelera a 100 battiti per minuto, mi fa sentire debole ed anche giudicata. Io non dovrei sentire adesso questo tipo di cose semplicemente perche' ho avuto l'opportunita' di essere libera. Ma mi hai squillibrata. Mi sono squillibrata...
Dove sono i giorni in cui apprezzavo ogni gramo di gioia, ogni stato d'anima ed ogni centimetro di spazio che avevo? Oggi ne ho di piu' a volte, ma sono bloccata entro i quattro muri che mi tenevano prisoniera prima, solo che adesso sono piu' forti ed abbastanza flessibili da non potergli rompere ed evadere. 


Dov'e' quella liberta'... dove sono? Com'e' possibile vivere ancora senza sentire il fiume di vita scorrendomi per le vene, per l'anima? Sto qui, davanti a te, e ti sto dicendo che non sono libera... e non sono piu' nemmeno ranchiusa in questo momento. Essere a meta' delle due sensazioni non e' tanto male, ti permette un po' di allegria qualche volta, ma e' una mezza misura. E l'equillibrio e' fragile... troppo fragile.

11 comments:

Anonymous said...

http://www.youtube.com/watch?v=xGhAlLaJWhE&feature=player_embedded

Je Suis ♀ said...

Ti posso chiedere di dirmi per cortesia chi sei? :)

Anonymous said...

Sono il principe dei sogni (x buon intenditor) e mi piace il caffe ! Ti avevo scritto prima di questo un belissimo messaggio di cca 100 righe ma porca putt. , non e arrivato ! Ci riprovero piu tardi !

Baci !

Je Suis ♀ said...

Okay, aspetto allora. Sto ancora provando a capire se ti conosco di persona o meno. Vabbu', a + tardi!

Anonymous said...

L'equilibrio non esiste .
Non c'è quell'equilibrio perfetto tra la felicità e la tristezza:o hai la felicità, oppure devi accontentarti della tristezza. Non ci sono giornate in cui puoi essere non troppo felice, da sembrare una sciocca, oppure non così triste da diventare depressa.

Anonymous said...

Riporto qui una parte di un articolo di Graziella Balestrieri su L.Cohen e l'equilibrio sul precipizio della vita , che mi ha colpito molto :

“Oggi, nell’epoca delle chat, delle sveltine telematiche e degli amori finiti tre metri sopra il cielo, è un’esperienza unica riascoltare un “vecchietto” che nelle sue canzoni, da molti giudicate tristi, riesce a non piombare nel precipizio. Troppo facile cadere: è la soluzione meno faticosa e più sbrigativa. La solitudine dello stare sul precipizio non è altro che un momento di cortesia che ci è stato concesso, l’amore è il prolungamento di questo momento. “Siamo stati soli troppo a lungo, rimaniamo soli insieme”.

Anonymous said...

PS : Ci conosciamo : sono il re' dei sogni (x buon intenditor) e mi piace il caffe ! Basta fare collegamenti fra sogni e caffe !
Baci.

Je Suis ♀ said...

Tenendo conto che a me non piace il caffe', non ritengo le persone con l'amore per il caffe'. Forse e' un' indovinello. Provero ad indovinare, ma cmq, grazie per l'opinione. E non sono d'accordo in totalita', penso che l'equilibrio e' molto piu' relativo da quanto si pensa e si ha l'immagine tante volte. Un'altra visione forse e' difficile comprendere pienamente.. sai..

oniris said...

Pero l'articolo su L. Cohen e bello ! Approposito l'eqilibrio, pure Einstein aveva dei dubbi !
Kiss you on the smart card ! :d

Je Suis ♀ said...

Grazie per avermi confermato la tua identita'.

A proposito dei dubbi, avevo anche scritto una cosa sui dubbi...
http://dificildecontrolar.blogspot.com/2010/02/quotations.html
e col passar del tempo mi rendo conto quanta ragione ho avuto. (non per godermi qualche lode, pero' si deve ammettere 'sto fatto).

Einstein e' nessuno rispetto a me purche' lui e' stato, io ci sono.

Mo ti lascio a farti le fontanelle del sogno con il caffe' scorrendo in piena mattinata.

Je Suis ♀ said...

Grazie per avermi confermato la tua identita'.

A proposito dei dubbi, avevo anche scritto una cosa sui dubbi...
http://dificildecontrolar.blogspot.com/2010/02/quotations.html
e col passar del tempo mi rendo conto quanta ragione ho avuto. (non per godermi qualche lode, pero' si deve ammettere 'sto fatto).

Einstein e' nessuno rispetto a me purche' lui e' stato, io ci sono.

Mo ti lascio a farti le fontanelle del sogno con il caffe' scorrendo in piena mattinata.